giovedì 1 dicembre 2011

Finalmente riapre la nostra Chiesa

Finalmente, dopo quasi tre anni, sta per riaprire la Chiesa di Mamiano che, gravemente danneggiata dal terremoto di fine 2008, è stata completamente restaurata sotto la Direzione dell’Arch. Sauro Rossi.

La riapertura della Chiesa è prevista per il giorno 8 dicembre 2011 alle ore 10,00, con la celebrazione della S.Messa e, alle ore 20.45, con l’esibizione in Chiesa del coro “Voci di Parma” che allieterà i presenti con canti di musica sacra e natalizi di ringraziamento e beneauguranti.


I Parrocchiani di Mamiano, inoltre, confidano di potere inaugurare ufficialmente la loro Chiesa il 3 febbraio, giorno in cui ricorre la festa patronale di S.Biagio, con la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo Mons. Enrico Solmi e con la presenza di autorità civili.

Cosa è stato fatto?
Sono stati tre lunghi anni di attesa e, dopo oltre un anno di lavori impegnativi che hanno coinvolto l’impresa Zavaroni, abili artigiani di competenze diverse e volontari della Parrocchia, la Chiesa è diventata più sicura e più bella di prima.

Notevoli sono stati gli interventi relativi alla sicurezza, fra i quali la ricostruzione della volta crollata, il completo rifacimento della copertura della Chiesa, il consolidamento della parte alta della facciata e l’inserimento di nuove catene.

Sono state chiuse le varie lesioni murarie e sono stati restaurati, con grande perizia, i dipinti del presbiterio e dell’abside e le decorazioni delle volte, tutti gravemente danneggiati dal terremoto, inoltre è stato completamente rifatto l’impianto elettrico generale.

Dopo avere risanato l’intonaco dei muri esterni e ricostruito gli zoccoli con materiale traspirante, la Chiesa è stata completamente ritinteggiata.

I suddetti lavori sono stati parzialmente finanziati dalla Regione-Servizio di Protezione civile, dal contributo della Diocesi e dalle generose offerte dei Parrocchiani e di amici di Mamiano.

Nonostante tutti gli aiuti economici ricevuti, la parrocchia di Mamiano necessita di ulteriori introiti per potere sanare il debito contratto per gli interventi eseguiti.